RAFFA GUEST TV TALK - 2008

TV TALK

22 Novembre 2008 - Rai Tre


Le novità dell’ultima settimana televisiva a “Tv Talk”, il programma di Rai Educational in onda Sabato 22 Novembre su Rai Tre, che avrà come ospite in collegamento da Roma Raffaella Carrà la quale farà il punto sui programmi che la vedono protagonista: “Carràmba che Fortuna!” da settembre in onda su Raiuno e “Gran Concerto”, programma musicale divulgativo che la vede in veste di autrice.

Nel talk show condotto da Massimo Bernardini c'è anche la produttrice Mara Maionchi, attualmente alle prese con i provini della nuova edizione di “X Factor”, per un approfondimento sui talent scout svolto in parallelo con American Idol.

Sul fronte della programmazione Italiana, all’indomani della presentazione della nuova offerta Premium Fantasy sul digitale terrestre, un’intervista a Piersilvio Berlusconi, vicepresidente di Mediaset, che parlerà anche della crisi autunnale della prima serata di Canale 5.

Nel corso della puntata la sfida del Sabato sera tra “C’è posta per te” di Maria De Filippi e “Serata d’onore” di Pippo Baudo; “La Storia Siamo Noi” con la puntata dedicata al misterioso caso di Argo 16 e la satira con “Artu’” a “Le Iene”.

Alla domanda se avesse ancora voglia di fare 'Carramba', dopo che la formula è stata copiata da altri programmi Raffaella dichiara:

"Mancavo da due anni e mezzo e il mio compito, fin da quando ero agli inizi e un grande direttore come Giovanni Salvi mi diede la possibilità di entrare nel mondo dell'intrattenimento, è di eseguire quello che mi chiede la rete"

"Non mi piace portare dei progetti perchè mi vanno sempre male. Delle idee nuove le abbiamo però se un direttore chiede questo la sfida è quella di realizzare un programma prodotto dalla Rai a un costo molto relativo rispetto alle produzioni esterne".

Non crede che sia arrivato il momento di produrre anche per Rai Educational?

"Io non cerco mai nessuno, Giovanni Minoli mi chiama vado!".

"Mancavo da due anni e mezzo, adesso scomparirò e tornerò con una cosa nuova, se vogliono, altrimenti non torno. Sono un po' anarchica con la televisione, nel senso che se sento una intuizione che mi dice prova, vai, prendo la sfida, altrimenti non ci vado; non è un problema".