MANIFESTAZIONI CONCERTO PER L'EMILIA - 2012

 

 

L'appello di Raffaella: “Mi rivolgo ai potenti: "Dovete alleviare questa burocrazia tremenda nei confronti dell’Emilia e mettere in atto subito i piani di azione che avete pensato. Dobbiamo fare molto, ma molto… Rumoreeeee”.

CONCERTO PER L'EMILIA

Concerto benefico a favore delle popolazioni terremotate dell'Emilia

25 Giugno 2012

Stadio Renato Dall'Ara - Bologna


 

Raffaella Carrà è salita sul palco del concerto per l'Emilia, l'evento che ha portato Bologna, l'Emilia Romagna e l'Italia intera a raccogliere fondi per rimettere in piedi quella parte di regione sconvolta dal terremoto. Insieme a Raffaella anche altri cantanti, come Nek, Zucchero, Laura Pausini, Gianni Morandi e molti altri che con il loro contributo artistico a titolo gratuito hanno permesso di raccogliere la somma di 2 milioni di euro.

L'iniziativa è partita da Beppe Carletti, tastierista e anima dei Nomadi, il gruppo musicale nato nel reggiano negli anni 60.

Un concerto a favore dei terremotati dell'Emilia Romagna: poco alla volta quell'idea ha preso corpo e sostanza fino a diventare Concerto per l'Emilia, lunedì 25 giugno allo stadio Dall'Ara di Bologna, ripreso in prima serata da Rai1 e condotto da Fabrizio Frizzi.

"Ho cominciato a chiamare i miei colleghi", dice Beppe Carletti; ho sparso la voce, tanti altri mi hanno telefonato, è stato un coro di sì. 'Voglio esserci anch'io!', hanno detto in tantissimi".

"Non potevo non esserci! - conferma Laura Pausini, in questi giorni impegnata nel suo tour europeo - Quando la terra ha tremato ero ad Amsterdam, ma ho saputo subito dalla mia famiglia che vive lì della tragedia che aveva colpito la mia regione.

"Le scosse di terremoto non sono solo fisiche - dice Luciano Ligabue - la paura ti si piazza dentro e resti in balia degli eventi. Non c'è nessuno che possa rassicurarti, ma nessuno si deve sentire solo o abbandonato".

Grande assente il modenese Vasco Rossi, che sulla sua pagina di Facebook ha scritto: "Non parteciperò a nessun concerto di beneficenza, non amo quel modo di farla, poco costoso e poco faticoso".

Ad aprire il concerto è stato Zucchero che ha poi fatto spazio a Francesco Guccini e Caterina Caselli, di nuovo sulle scene dopo 40 anni.  È stato poi il turno di Luciano Ligabue con "Il giorno di dolore che uno ha". E poi: Raffaella Carrà, gli Stadio, Gianni Morandi, Samuele Bersani, Paolo Belli, Cesare Cremonini, Laura Pausini, Andrea Mingardi, Cisco e i Modena City Ramblers e la chiusura ancora con "I Nomadi".

L'esibizione di Raffaella che ha cantato "Rumore" è stata fantastica e memorabile.

E’ una Raffaella inossidabile e più in forma che mai che cattura il pubblico con la sua interpretazione mostrando una grinta che molte aspiranti showgirl emerse dai talent show neppure si sognano. Gli anni non passano mai anzi come ha dichiarato qualcuno al microfono di Red Ronnie:"ha smesso di compierli dieci anni fa".

“Unica, speciale, generosa”, la triade di aggettivi riservatale meritatamente dall'ottimo Fabrizio Frizzi al termine della sua esibizione.

Raffaella Carrà, prima di cantare Rumore ha rivolto un appello ai potenti dell'Italia, affinché cominciassero a mettere subito in atto i piani di intervento per aiutare l'Emilia Romagna. E' stato un messaggio commovente che ha toccato il cuore di tutti i presenti e dei milioni di telespettatori, culminato con un abbraccio ideale all'umanità intera.