La trasmissione
che avrebbe dovuto commentare la serata del festival appena conclusa
si rivelerà fonte di ulteriori polemiche per la conduzione di Enrico
Papi, i contrasti con Ceccherini e altri disguidi con i collegamenti
in diretta via satellite all'estero dove risiedono le nostre comunità
dei emigrati, a cui Raffa tiene particolarmente. Sono stati realizzati
con le comunità italiane a New York, Buenos Aires, Johannesbourg
e Toronto.
Raffaella
motiva la scelta di Enrico Papi:
"Io non ho vissuto
l'epoca in cui Enrico era odiato da tutti i vip: ero in Spagna.
Ora Papi fa 'Sarabanda', mi sembra bravo e simpatico. Per il Dopofestival
girerà dei dietro le quinte e chissà che non lo vedremo anche al
festival.
L'ho voluto perchè è simpatico, velocissimo e ha un ritmo simile
al mio".
Si parla oviamente anche
di quello che succede dietro le quinte:
dalla caduta di Peppino Di Capri su una barca al ritrovamento di
un portafogli appartenente ad un membro della band "X Sense".
Si verifica anche una caduta
di Raffaella in diretta
senza conseguenze,
a causa della rottura di un tacco.
Dichiara
Enrico Papi:
«Ho
studiato tutti i luoghi segreti del teatro Ariston, d' accordo con
Japino - racconta - e credo che se ne vedranno delle belle. La mia
idea è quella di raccontare tutto ciò che finora non si è mai potuto
vedere a Sanremo. Camerini, prove, litigate, atmosfere, segreti.
Non avrò "pietà" per nessuno, neanche per Raffaella. Tutti devono
sapere che partecipando al Festival diventano potenziali vittime
di pettegolezzo».
«Il mio carattere ama il gossip. È divertente
aprire le porte chiuse. Sono sicuro che il telespettatore del Festival
vuole vedere tutti i segreti della kermesse».