TELEVISIONE 1999 - CARRAMBA CHE FORTUNA! (II Edizione)

1999 – Carràmba che Fortuna! (II Edizione)

Programma in onda su Raiuno il sabato sera alle 20:50 dal 02 Ottobre 1999 al 06 Gennaio 2000, in 14 puntate.

Autori: Giovanni Benincasa,  Raffaella Carrà, Fabio Di Iorio e Sergio Japino.

 Condotto da Raffaella Carrà

con Walter Santillo

Coreografie di Stefano Forti

Scenografia di Mario Catalano

Costumi di Corrado Colabucci

Direzione musicale di Piero Pintucci

Regia di Sergio Japino

Sigla iniziale: "Carràmba che fortuna!" (Raffaella Carrà)



Grazie a Raffaella ed a "Carràmba che fortuna!", la Lotteria Italia supera il periodo di crisi ed arriva a vendere  25 milioni di biglietti.

Il nuovo sistema del gioco interattivo funziona ed ha molta presa sul pubblico, pertanto ad ottobre, dall'Auditorium del Foro Italico in Roma, inizia una nuova serie del fortunato show.

Raffaella preferisce mantenere inalterato lo schema vincente del programma, perfino la sigla rimane la stessa dell’edizione precedente.

In studio con la Carrà ci sono gli immancabili 40 ragazzi della fortuna ed un corpo di ballo formato da tredici bellissime e bravissime ragazze, con la novità di Fabrizio Mainini in qualità di primo ballerino.

Anche in questa edizione ogni settimana vengono presentate  incredibili e divertenti storie, di chi è stato baciato dalla fortuna e di chi invece l'ha vista, sfiorata e, per un soffio, persa.

Molti sono gli ospiti musicali ed attori di cinema e di teatro, pronti a trasformare la semplice giornata dei loro fans in un fortunato ed irripetibile momento.

All'inviato speciale Walter Santillo spetta il compito di tentare di realizzare questi sogni, in giro per l'Italia e per il mondo. Non mancano poi, in pieno "stile Carràmba", alcune  emozionanti sorprese che coronano, finalmente, le speranze ed i desideri di tanta gente comune.

Il telefono è ancora una volta il protagonista, infatti nella prima parte della trasmissione Raffaella  chiama in diretta due persone a caso, estratte da un elenco fornito dal notaio.

Chi viene contattato telefonicamente può, previa dimostrazione del possesso di almeno un biglietto della lotteria, vincere rispettivamente tre o quattro premi in denaro, tra quelli casualmente abbinati ai 40 ragazzi della fortuna che posseggono la sfera milionaria.

Quest’anno, il biglietto della Lotteria Italia contiene, oltre al “Gratta qui” dorato, sotto cui sono stampate le sette cifre per concorrere alla vincita dei premi settimanali, un altro spazio da scoprire  con la dicitura “Scopri il numero fortunato”.

Sotto quest’ultimo è celata una combinazione di nove elementi tra numeri e simboli, se viene trovato un numero telefonico basta comporlo, in qualsiasi momento della trasmissione, per far squillare il "telefono rosso", parlare direttamente con Raffaella, e vincere all’istante 500 milioni.

Lo show è pieno di ritmo e Raffaella gestisce ogni momento dello spettacolo in maniera ironica e professionale, anche il più imbarazzante, come ad esempio quando la sfera milionaria di un Carràmba Boy non si apre oppure quando al telefono si rende conto di aver fatto una  gaffe.

Nel corso del programma Raffaella ripropone alcuni suoi grandi successi  ricantati con sonorità moderne e facenti parte del suo nuovo CD “Fiesta” nel quale sono presenti “0303456”, cantato con Natalia Oreiro e due brani inediti: “Satana” (mai cantato in tv) e “Presidance” realizzato con il gruppo musicale di "Elio e Le Storie Tese", con il quale lancia un nuovo ballo all’insegna dell’ironia, prendendo in giro usi e consuetudini degli italiani e della politica.

Il bilancio del programma è senz'altro positivo: una media di 8.700.000 telespettatori, pari ad uno share che sfiora il 38.50% ed una distribuzione settimanale dei premi della Lotteria Italia ancora più ampia rispetto alla scorsa edizione.