Il programma,
che dura all'incirca un ora, è un contenitore dove prevalgono
soprattutto i giochi fatti al telefono con Raffaella e gli altri
componenti del cast.
Raffaella pertanto
rafforza ancora di più il contatto diretto con i telespettatori
proponendo giochi semplici a cui possono partecipare proprio tutti,
tralasciando il suo classico ruolo di showgirl.
Tra i tanti
giochi proposti c'e' quello dell' "oggetto misterioso" dove il telespettatore
attraverso varie domande deve indovinare un oggetto di cui si vede
solo un piccolo particolare, poi c'e' quello della cassaforte dove
indovinando la combinazione formata da 6 numeri si vince il "tesoro".
Un enorme successo riscuote il gioco "Por qué te digo azul?" dove
si deve indovinare a quale oggetto blu si riferisce Raffaella nel
porre la domanda.
Anche Tony Kamo
propone un gioco telefonico di abilità con i telespettatori.
Oltre ai giochi
è prevista anche una divertente gara di barzellette condotta da
Marianico el Corto.
Inoltre
una parte del programma è dedicata alle interviste di personaggi
famosi e gente comune che espone i propri drammi e disagi della
vita quotidiana.
Raffaella nonostante
sia sempre sorridente e positiva non rimane indifferente alle problematiche
che le vengono esposte dagli ospiti in studio e molto spesso anche
dai telespettatori a casa che al posto di giocare preferiscono parlare
con lei come se fosse un amica.
Ancora una volta
Raffaella mostra il suo lato umano e l'interesse che ha verso i
problemi del suo pubblico ma anche verso la società in generale
e questo fa apprezzare ancora di più il suo personaggio.
L'ascolto di
"A las 8 con Raffaella" non raggiunge livelli di ascolto pari a
quelli di "Hola Raffaella!" ma questo è giustificato dal fatto che
è una striscia quotidiana in onda nel preserale.