TELEVISIONE | 1988 - RAFFAELLA CARRA' SHOW |
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1988 – Raffaella Carrà Show |
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Condotto da Raffaella Carrà |
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Di Lianella Carel, Popi Perani, Raffaella Carrà, |
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Sergio Japino e Carlo Romano |
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con Lello Arena, Alfredo Papa, CorradoTedeschi e Mandy & Debbie Hill |
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Scene di Mario Catalano |
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Costumi di Luca Sabatelli |
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Coreografie di Sergio di Japino & Giorgio Aresu |
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Musiche e direzione orchestra di Danilo Vaona |
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Luci di Riccardo Barbaglio |
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Regia di Sergio Japino |
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Sigla iniziale: " 1, 2, 3, 4 dancing" (Raffaella Carrà) |
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Sigle finali: "Bellissimo" e "No pensar en ti" (Raffaella Carrà) |
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Dopo l’insistenza e le proposte da parte della Fininvest Raffaella si
lascia convincere e firma un contratto di 2 anni. Per il debutto di Raffaella Carrà su Canale 5 non si bada a spese, infatti il “Raffaella Carrà Show” si registra in presa diretta a Cologno Monzese (MI), nel mega studio 10 che crea la magica atmosfera dello show stile americano. Il programma è uno spettacolo di altissimo livello e di grande eleganza, Raffaella è affiancata dal comico napoletano Lello Arena che fa da padrino ai nuovi comici che si esibiscono a turno nel corso di ogni puntata. Corrado Tedeschi è l’inviato per i collegamenti esterni legati al gioco settimanale, mentre Alfredo Papa ha uno spazio tutto suo dove è artefice di incredibili imitazioni e trasformazioni.
Inoltre vengono lanciate le gemelle australiane Hill che fanno un particolare
tipo di danza acrobatica in perfetta sincronia. Raffaella durante lo spettacolo è la protagonista di spettacolari balletti, curati nei minimi particolari (come ad esempio "Il Fantasma dell'Opera" e "We Don't Need Another Hero") e canta e balla con alcuni ospiti proponendo momenti artistici di grande impatto. Tra i numerosi personaggi famosi Intervengo Jerry Lewis, Larry Hagman, Linda Gray, Elliott Gould, Tom Jones, Patty Pravo, Umberto Tozzi, Massimo Ranieri, Renato Zero, Gianfranco d’Angelo, Serena Grandi, Renato Pozzetto, Michael York, Lola Flores, Harry Belafonte, Sandra Milo e Mirelle Matieu. Dal punto di vista tecnico le puntate sono in differita, ma vengono registrate qualche giorno prima con gli spot pubblicitari inseriti, come in uno spettacolo fatto dal vivo, e non viene mai rifatto e tagliato nulla. Il “Raffaella Carrà Show” è uno spettacolo molto bello e curato, infatti viene premiato dalla critica, ma purtroppo gli ascolti televisivi non sono all’altezza delle aspettative, visti anche i costi elevati sostenuti. Lo stesso programma viene riproposto per la Tv spagnola in 7 puntate nei mesi di luglio e agosto del 1988 e Raffaella per l’occasione incide in spagnolo la sigla finale “No pensar en ti”. |
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