TELEVISIONE | 1986 - DOMENICA IN |
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1986 – Domenica in |
Programma in onda su Rai uno la domenica pomeriggio dalle 14:00 alle 20:00 dal 12 Ottobre 1986 al 31 Maggio 1987 in 32* puntate. | |
* Nota: Le puntate del 17 Maggio e 31 Maggio 1987 non furono trasmesse causa sciopero. | |
Con Raffaella Carrà, Red Ronnie, Silvan, Alfiero Toppetti e Pino Caruso |
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di Carel, Japino, Ripa di Meana e Testa |
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Direzione musicale di Danilo Vaona |
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Scenografia di Luciano Del Greco |
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Coreografie di Sergio Japino |
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Costumi di Corrado Colabucci |
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Direttore della fotografia: Corrado Bartoloni |
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Regia di Furio Angiolella |
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Sigla iniziale: "Curiosità" (Raffaella Carrà) | |
Sigle finali: "Casa dolce casa" e "Non so chi sei" (Raffaella Carrà) |
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Il programma è il prestigioso contenitore domenicale nel quale vengono proposte varie rubriche animate da molti ospiti. Raffaella conquista con “Domenica in” un altro primato, infatti è la prima donna che conduce quel programma, tanto che viene coniato lo slogan “La domenica è… femmina!” La showgirl si presenta nella sigla “Curiosità” con una nuova acconciatura, infatti i capelli sono più corti, biondo platino, con ciuffo laterale e con un'insolita arricciatura alle punte. Raffaella è affiancata dal mago Silvan, il comico Pino Caruso, l'attore Alfiero Toppetti e il giornalista musicale Red Ronnie che ogni domenica cura una rubrica dedicata alla musica dei giovani. Raffaella presenta, intervista gli ospiti e non manca il suo momento di spettacolo personale dove balla in diretta sulle coreografie firmate da Sergio Japino e canta le sue canzoni di successo del passato. Nelle prime puntate il programma è brioso e pieno di ritmo ma verso la sua conclusione si assiste ad un episodio che colpisce personalmente la conduttrice. Infatti verso la fine del 1986, le condizioni di salute della madre di Raffaella peggiorano e nonostante ciò lei continua a mantenere una certa riservatezza per evitare di portare "in scena" questo doloroso aspetto della sua vita privata. La storia, purtroppo, viene fuori nel modo peggiore, infatti un articolo l'accusa di trascurare la mamma morente. Quella calunnia la spinge a sfogarsi in diretta contro i giornalisti, in una puntata del programma. La mamma scompare nel febbraio del 1987. Raffaella la domenica successiva, da vera professionista, va in diretta lo stesso e con il volto provato dal dolore interpreta “I Thank You Life” che dedica a sua madre. Un'altro episodio toccante è il collegamento che Raffaella fa con l’ospedale dove è ricoverato Claudio Villa e l’omaggia cantando la canzone da lui preferita: “E salutala per me”. Anche il Reuccio della canzone italiana, purtroppo, si spegne il 7 febbraio 1987. Per tutti questi episodi “Domenica in…” è stato per Raffaella uno dei programmi più difficili anche se l’affetto del pubblico nei suoi confronti e per il programma viene riconfermato ancora una volta! |
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