La seconda edizione di "Pronto... Raffaella?" non ha grossi
cambiamenti rispetto alla precedente
La trasmissione è un grande contenitore dove si alternano ospiti
di vario genere, momenti di spettacolo e giochi. Lo studio è
leggermente più ampio per dare più spazio ai balletti e allo
show in genere. Vengono riconfermati David Zed come “maggiordomo
meccanico”, il cane Punto e la gatta Virgola come mascottes
del programma.
Raffaella ritorna carica e in forma, ma con la grossa responsabilità
di ripetere il successo dell'anno precedente.
Le sigle del programma, che cambiano periodicamente, sono tratte
dall'LP “Bolero” e tutte riscuotono grande successo.
Raffaella riesce a calarsi perfettamente in tutti i ruoli diventando
seria e professionale nelle interviste con personalità istituzionali,
sorridente e confidente al telefono con i telespettatori, sexy
e fatale durante i balletti.
I personaggi del mondo dello spettacolo e perfino i politici
fanno a gara per poter essere ospiti in quello che viene definito
"Il salotto più famoso d’Italia".
I telespettatori bersagliano il 3139 con la speranza di
prendere la linea per partecipare ai giochi o solo per parlare
con Raffaella.
Il programma non delude le attese, conquista proprio tutti,
e riconferma l’enorme successo dell’anno predente con un ascolto
medio giornaliero di oltre 9 milioni di telespettatori.
Un evento straordinario è l’intervento di Madre Teresa di Calcutta
mai stata ospite in nessun altro programma televisivo!
Nel 1992 Raffaella è anche protagonista di due speciali “La
parola ai bambini: Pronto… Raffaella?”.
Gli speciali vengono trasmessi su Raiuno alle 18:10 in occasione
della messa in onda di due films di Walt Disney e Raffaella
questa volta si confronta al telefono con bambini dai 6 agli
11 anni che possono chiamarla per chiederle qualsiasi cosa e
dialogare con lei.
E’ il primo confronto diretto che Raffaella ha con i suoi fans
più piccini e anche in questa occasione riesce ad avere riscontri
positivi grazie al suo sorriso ed alla sua dolcezza immensa.