TELEVISIONE 1976 - LA HORA DE RAFFAELLA CARRA'

 

Raffaella interpreta "Male"

 

1976 – La Hora de Raffaella Carrà

 

TVE1 - Radiotelevisión Española (a colori)

 
Spettacolo di varietà musicale
   In onda dal 3/03/1976 al 24/03/1976 in 4 puntate (Mercoledì)
 
Condotto da: Raffaella Carrà
 
Autore: Enrique Marti Maqueda
 
Scenografia: J. Perez Munoz
 
Assistente ai Costumi di Raffaella: N. Diaz Lopez
 
Coreografie: Gino Landi
 
Orchestra diretta dal maestro Paolo Ormi
 
Regia: Enrique Marti Maqueda
 
Sigla iniziale: "Felicidad da da" (Raffaella Carrà)
 
Sigla Finale: "Felicidad da da" (Raffaella Carrà)

Il debutto di Raffaella alla TV Spagnola come presentatrice avviene Mercoledì 3 Marzo 1976. Oltre a condurre il programma Raffaella canta,  balla e duetta con artisti italiani quali Marcella Bella, Gianni Nazzaro, Fabio Testi, ma anche con artisti spagnoli e latino-americani come Manolo Sanlucar, Las Grecas, Lolita, Albert Hammond, Jorge Cafrune, Cuco Sanchez, Roberto Carlos, Andy Williams e Don Lurio.

Raffaella porta dall'Italia il suo gruppo di collaboratori: da Gino Landi cui sono affidate le coreografie a Paolo Ormi che si occupa dlle direzione musicale e alcuni dei costumi di scena utilizzati nei precedenti programmi.

Il programma riscuote enorme interesse e Raffaella condensa in esso il meglio del suo repertorio che aveva presentato da Canzonissima 1970 a Milleluci; ne è conferma l'alto numero di telespettatori che seguono la trasmissione che è la prima a colori di TVE. Il programma inizia subito dopo le partite di calcio della Liga Spagnola, godendo dell'effetto trainante dei grande evento sportivo.

la sigla del programma è la versione spagnola di "felicità tà tà", il cui titolo si muta in "felicidad da da" che uscirà come singolo 45 giri arrivando alle prime posizioni di classifica, interpretata da Raffaella appare con un vestito dorato molto risplendente nel programma a colori.

Per la prima volta in Spagna una trasmissione è condotta da un'artista italiana che riesce ad esprimere completamente la sua internazionalità e latinità. Grazie al fatto di parlare bene la lingua spagnola Raffaella crea un feeling con il pubblico come mai era riuscito a nessun artista straniero prima di allora,arrivando a vincere il premio per il personaggio televisivo più popolare dell'anno..

Viene definita: "una showgirl che sembra avere dentro il fuoco andaluso, una latina contemporanea semplice e conturbante, familiare e alla mano fuori scena e poi improvvisamente capace di trasformarsi e diventare fascinosa e sensuale sulle ali di una musica indiavolata"