Il debutto di Raffaella alla TV Spagnola come presentatrice avviene Mercoledì 3 Marzo 1976. Oltre a condurre il programma Raffaella canta, balla e duetta con artisti italiani quali Marcella Bella, Gianni Nazzaro, Fabio Testi, ma anche con artisti spagnoli e latino-americani come Manolo Sanlucar, Las Grecas, Lolita, Albert Hammond, Jorge Cafrune, Cuco Sanchez, Roberto Carlos, Andy Williams e Don Lurio.
Raffaella porta dall'Italia il suo gruppo di collaboratori: da Gino Landi cui sono affidate le coreografie a Paolo Ormi che si occupa dlle direzione musicale e alcuni dei costumi di scena utilizzati nei precedenti programmi.
Il programma riscuote enorme interesse e Raffaella condensa in esso il meglio del suo repertorio che aveva presentato da Canzonissima 1970 a Milleluci; ne è conferma l'alto numero di telespettatori che seguono la trasmissione che è la prima a colori di TVE. Il programma inizia subito dopo le partite di calcio della Liga Spagnola, godendo dell'effetto trainante dei grande evento sportivo.
la sigla del programma
è la versione spagnola di "felicità tà tà", il cui titolo si
muta in "felicidad da da" che uscirà come singolo 45 giri arrivando
alle prime posizioni di classifica,
interpretata da Raffaella appare con un vestito dorato molto
risplendente nel programma a colori.
Per la prima volta in Spagna una trasmissione è condotta da
un'artista italiana che riesce ad esprimere completamente la
sua internazionalità e latinità. Grazie al fatto di parlare
bene la lingua spagnola Raffaella crea un feeling con il pubblico
come mai era riuscito a nessun artista straniero prima di allora,arrivando
a vincere il premio per il personaggio televisivo più popolare
dell'anno..
Viene definita: "una showgirl che sembra avere dentro il fuoco andaluso, una latina contemporanea semplice e conturbante, familiare e alla mano fuori scena e poi improvvisamente capace di trasformarsi e diventare fascinosa e sensuale sulle ali di una musica indiavolata"