Visti i soddisfacenti esiti dell’anno precedente, la Rai decide di riconfermare la stessa coppia di conduttori anche per la nuova edizione della trasmissione. Non era mai successo dal 1957. Corrado e Raffaella Carrà insieme piacciono e molto! Infatti conquistano un gradimento di pubblico impressionante. Successo paragonabile solo alla famosa Canzonissima 1959 con Delia Scala, Manfredi e Panelli.
La trasmissione, a parte le canzoni, si basa sul richiamo che la Carrà ha sul pubblico.
Raffaella, nella nuova sigla “Chissà se va” si ripresenta con l’ombelico scoperto, i capelli poco più lunghi e leggermente schiariti. Conduce, gioca e scherza con Corrado, fa parte del balletto centrale ispirato ai segni zodiacali e di un balletto finale con una nuova canzone ogni settimana.
A dare man forte ai due presentatori viene chiamato anche Alighiero Noschese che però prepara i suoi sketch come momento autonomo.
Raffaella, pur non puntando esclusivamente sulle sue doti canore, con suo grande stupore, vede entrare in classifica ben 4 singoli: “Chissà se va”, “Tuca Tuca”,
“Maga Maghella” e “Borriquito”.
L’idea del "Tuca tuca" è di Gianni Boncompagni e
vuole essere una sorta di gioco, con il quale facendo piccole
“mosse” ci si tocca ginocchia, fianchi, spalle e fronte. Ma
nonostante l’ironia con il quale viene proposto quello che poteva
sembrare un “ballo-sexy”,la RAI dalla terza puntata lo censura.
Solo quando arriva come ospite del programma Alberto Sordi e chiede di poterlo ballare con Raffaella, il direttore Giovanni Salvi da l’autorizzazione per farlo riproporre. Così dopo le censure e le polemiche iniziali, il “Tuca Tuca” diventa un autentico fenomeno popolare.
Alla trasmissione partecipano molti attori famosi tra i quali Jean Paul Belmondo, Claudia Cardinale, Monica Vitti, Vittorio Gassman, Nino Manfredi, Gigi Proietti, Renato Rascel, Florinda Bolkan, Gina Lollobrigida, Paolo Villaggio, Vittorio De Sica e Alberto Sordi.
La trasmissione, nelle 13 puntate previste, richiama ben 312 milioni di spettatori. Un ascolto record che dà l’idea dell’alto indice di gradimento!