SPECIAL TV SEMIFINALE E FINALE EUROPEAN SONG CONTEST - 2011


 European Song Contest

12/05/2011 - Presentazione Semifinale - RAI 5

14/05/2011 - Presentazione Finale - RAI 2

 

 Studi DEAR - Roma


Due grandi eventi condotti da Raffaella in prima serata sulle Reti Rai: la seconda semifinale e la finale dell'European Song Contest 2011.

Per la semifinale Raffaella ha prestato solo la sua voce suadente a commento dello spettacolo, senza apparire in video, mentre la finale è stata commentata negli studi di "Domenica In" con la presenza (non casuale) al suo fianco di Bob Sinclar e i commentatori-opinionisti di TV Talk, capitanati da Massimo Bernardini.

Tra il pubblico selezionato per l'occasione erano presenti molti fans e ammiratori di Raffaella, trasformati in Euro-sostenitori dei vari cantanti..(!) con tanto di bandiere.

Raffaella aveva annunciato in conferenza stampa e nelle varie interviste che il suo sarebbe stato un ruolo secondario e invece è stato un vero e proprio talk show nello show, specialmente nella parte finale relativa alla votazioni.

Bob Sinclar ha accompagnato Raffaella durante tutta la trasmissione, ha scambiato battute con la conduttrice e con la squadra di TV Talk.
 
Perfetto il Look di Raffaella, assolutamente adeguato al programma

Il Festival è stato vinto da Ell & Nikki dell'Azerbaigian con 221 punti. Clamorosa affermazione di Raphael Gualazzi che, con la sua "Madness Of Love", ha decisamente ribaltato i pronostici della vigilia, conquistando complessivamente 189 punti, superando anche la favorita Svezia che invece si è piazzata soltanto al terzo posto con 185 punti.

Chi era presente allo spettacolo ha assistito anche a un balletto fuori onda di Raffaella sulla canzone della Romania... che, come si dice, è valso da solo il prezzo del biglietto!

Nel corso delle votazioni Raffaella ha dovuto essere necessariamente super partes e ha cercato di farlo il più possibile...senza riuscirci, ma tanto il commento era solo per noi, San Marino e per la Svizzera Italiana!

La conduzione di Raffaella Carrà merita soltanto elogi: ha reso lo spettatore parte integrante della trasmissione di Rai 2, con la sua simpatia travolgente, una genuinità fuori dal comune e una capacità di dare spazio a tutti come raramente sanno fare le conduttrici meno fantasiose.

Molte canzoni sono state criticate abbastanza pesantemente dai ragazzi di Tv Talk, forse in maniera inaspettata, sicuramente non prevista, ma questo ha fatto si che il programma non fosse ingessato e formale e poi il livello di alcune canzoni non è stato davvero eccelso e dare giudizi solo positivi sui brani in gara avrebbe reso la cosa un pò ridicola.

La finale ha visto in gara 25 Paesi dei 43 partecipanti, con artisti selezionati attraverso le manifestazioni musicali più importanti di ciascuna nazione. L’Italia – insieme a Regno Unito, Germania, Francia e Spagna – ha fatto parte del gruppo delle Big Five e ha partecipato di diritto alla finale: a rappresentarla, Raphael Gualazzi, che con la sua "Follia d’amore" ha fatto man bassa di premi all’ultimo Festival di Sanremo.

A fine trasmissione grande entusiasmo negli studi Dear di Roma:

"Abbiamo creduto sin dall'inizio nelle potenzialità di Gualazzi e del suo progetto", ha affermato al termine della diretta il direttore di Rai 2, Massimo Liofredi.

"A Sanremo quando si trattava di scegliere il rappresentante italiano per l'Esc, lo abbiamo votato all'unanimità su proposta di Gianmarco Mazzi. La Rai, e in particolare il direttore delle relazioni istituzionali e internazionali Marco Simeon, ci ha creduto sin dall'inizio".

"Rai 2 - prosegue Liofredi - che è la rete della musica ha fatto la sua parte promuovendo Gualazzi in tutte le sue trasmissioni musicali e un grazie anche a Caterina Caselli, che ha creduto in questo grande gioco di squadra. In tanti avevano mostrato perplessità sulle potenzialità in Europa del brano di Gualazzi e invece la scelta di qualità della Rai è stata premiata da buona parte dei paesi partecipanti".

Ma il grazie più grande, tiene a sottolineare il direttore, va a Raffaella Carrà, che ha capito lo sforzo e le ragioni per le quali Rai 2 ha mandato in onda l'Eurovision Song Contest. Lo studio era molto bello e Sergio Japino ha curato la regia della trasmissione con il suo inconfondibile stile".

Per quanto riguarda i voti dei singoli paesi l'Italia ha ottenuto il massimo dei voti (ovvero 12) da San Marino, Malta, Spagna e Lettonia. Invece, giuria e televoto italiano hanno premiato (nella media) nell'ordine Romania (12 punti), Regno Unito (10 punti) e Moldova (8 punti).

Ognuno dei 43 paesi partecipanti votava attraverso una propria giuria di esperti, mentre il pubblico da casa si è potuto esprimere con il televoto. Ogni nazione, da regolamento, non può votare il proprio artista. La giuria italiana è stata composta da Beppe Carletti (fondatore e tastierista del gruppo I Nomadi), Gianmaurizio Foderaro (Radiouno Rai), Marco Molendini (Il Messaggero), Stefania Ulivi (Corriere della Sera Magazine) e Stefania Zizzari (Tv Sorrisi e Canzoni).