CONCERTO
DI TIZIANO FERRO
Tour
"NESSUNO E' SOLO"
Palalottomatica Roma -
17/02/2007
Dopo un lungo
«corteggiamento» canteranno e balleranno insieme
Ci ha provato come il più testardo degli innamorati, ma alla fine
ha agguantato la sua preda. Il bello è che - stando al pissi pissi
delle retrovie - lui ancora non lo sa. Ma sabato sera, sul palco
del Palalottomatica, Tiziano
Ferro
vedrà finalmente la sua Maga Maghella comparire in carne ed ossa
per cantare e ballare assieme a lui. Una "Carrambata" come nessuno
ne ha viste mai. Perché salvo ripensamenti dell'ultim'ora la sorpresa
sarà proprio lei, Nostra Signora della Televisione, che accetterà
per una sola notte le "profferte" del suo giovane ammiratore, in
un duetto live destinato a rimanere nella piccola grande storia
del pop italiano. Il corteggiamento era stato lungo ed insistito,
sin da quando Ferro
aveva resa esplicita l'ammirazione per la diva tv dedicandole l'ingegnoso
scampolo trash-dance di "Raffaella è mia", la canzone del CD "Nessuno
è solo" che in tour diventa un siparietto a metà fra il virtuale
e il varietà di Las Vegas. Nell'estate scorsa la circostanza fu
rivelata proprio da "Il Tempo". Il performer di Latina era volato
a Madrid, nella casa spagnola della Carrà, per farle ascoltare il
singolare tributo. Temeva di essere cacciato in malo modo, invece
lei si mise a ballare entusiasta: finì con
Tiziano che
le proponeva di partecipare come ospite fissa nella tournée. Raffa
si lasciò andare a una mezza promessa, e lui non la mollò più. Puntualmente,
mesi dopo, Ferro
rilanciò in un'altra intervista: «Se una volta entrasse in scena
con me? Non potrei sperare di meglio. Ti immagini, Io che ballo
con lei il Tuca Tuca! Raffaella è da sempre il mio idolo. E ho scoperto
che è anche un fulmine nel rispondere agli sms! Non faccio in tempo
a scriverle, che arriva immediatamente la risposta». A furia di
messaggi, e di poco convinti dinieghi, la Carrà ha ceduto. Il problema,
fino ad ora, è stato trovare una serata libera: perchè il vero impegno
di Raffa, di questi tempi, resta quello delle adozioni a distanza,
per le quali si è spesa anche all'Europarlamento, accanto a Franco
Frattini, pur di esportare sulle tv continentali il format di "Amore".
A fronte del successo sostanziale di duecentomila richieste di sostegno
per i bambini del terzo mondo, su Raiuno la trasmissione si era
incagliata su ascolti non all'altezza della fama della bionda conduttrice.